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Analisi dei costi di produzione: la svolta decisiva per la tua azienda

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    I costi di produzione includono tutti i costi che un’impresa deve sostenere per la produzione di beni e l’erogazione di servizi. Obiettivo di ogni azienda è far sì che questi costi siano contenuti il più possibile, in modo tale da evitare un’influenza negativa sul profitto complessivo ma, allo stesso tempo, senza influenzare la qualità del bene prodotto. Per far ciò, bisogna raggiungere un buon equilibrio tra costi e prezzi: solo in questo modo l’impresa potrà mantenere la propria posizione di vantaggio sul mercato e avere una massima resa dei profitti.
     
  • Cosa si intende con analisi dei costi di produzione?

     
    L’analisi dei costi di produzione calcola e prevede quali saranno le spese di un’azienda in relazione alla produzione di beni ed erogazione servizi. Questa verifica è fondamentale nell’assicurazione di un uso efficiente delle risorse, al fine di ottimizzare i profitti.
     
    Prima di poter parlare di analisi dei costi di produzione è opportuno stabilire cosa sono i costi totali di produzione: rappresentano l’insieme di spese totali che un’impresa deve sostenere. Sul piano produttivo, tale spesa totale è data dalla somma tra costi fissi e costi variabili. Vediamoli un po' più da vicino:
     

    1. Costi fissi

     

    Riguardano i costi per salari, stipendi, affitti, interessi sui mutui e tutti quei costi che non dipendono dalla quantità di beni o servizi prodotta.

     

    Nonostante si tratti di costi tendenzialmente stabili, è opportuno precisare che la loro stabilità è definita nel breve periodo: nel lungo periodo potrebbero presentarsi oscillazioni di costo in relazione all’andamento del prezzo, secondo una correlazione positiva. Per questo motivo, il termine “costo fisso” è definito tale entro certi limiti.

     

    2. Costi variabili

     

    Si tratta di costi per le materie prime, l’energia elettrica, i combustibili e tutti quei costi che dipendono dalla quantità di beni o servizi prodotta.

     

    Nel caso in cui la produzione fosse nulla, i costi variabili si annullerebbero a loro volta. Se invece la quantità prodotta dovesse aumentare, crescerebbero anche i costi variabili. In questo caso, la velocità di crescita sarebbe dapprima più lenta, aumentando man mano fino a raggiungere una crescita di tipo esponenziale, in particolare quando si è vicini alla saturazione degli impianti.

     

    Questa categorizzazione è tuttavia semplificata: concretamente è più probabile incorrere in costi misti, parzialmente fissi e parzialmente variabili.
  • E nel caso della produzione industriale?

     
    Nella produzione industriale, in particolare su larga scala, l’analisi dei costi di produzione diventa più complicata. Nello specifico, distinguiamo:

     

    • Costi industriali: tutti i costi impiegati nella trasformazione delle materie prime in prodotti finiti. In questo caso, è possibile applicare un’ulteriore distinzione tra costi diretti, sostenuti per la produzione, e costi indiretti, sostenuti durante la produzione.
    • Costi non industriali: tutti gli altri costi, tra cui quelli logistici.
  • Quindi come è possibile calcolare i costi di un’impresa nel settore industriale?

     
    Come abbiamo precedentemente affermato, l’analisi dei costi di produzione all’interno del settore industriale è più complessa. Risulta quindi necessario avvalersi di un supporto specificatamente progettato nell’ausilio di calcolo: un software gestionale ad hoc. Solo in questo modo sarà possibile adottare una strategia aziendale efficace e selettiva della spesa, che evidenzi quali elementi sarà possibile tagliare e quali dovranno essere mantenuti perché necessari.

     

    Prima di vedere come opera un software gestionale in merito all’analisi dei costi di produzione è bene capire come quest’ultima opera.
  • E in che modo opera il software gestionale?

     
    In primo luogo, si definiscono gli ordini di lavoro, in modo tale da avere del materiale di base su cui lavorare.

     

    In seguito, vengono registrati i costi delle materie prime e dei materiali sussidiari: questa operazione avviene attraverso lo sviluppo delle distinte base e prendendo in carico i consumi per ordine di produzione. A questo calcolo verranno aggiunte tutte le tipologie di costi coinvolti.

     

    Infine, si verificherà un aggiornamento dei costi in tempo reale, così da monitorare costantemente l’andamento della produzione.
  • Quali rischi evito se mi affido a un sistema gestionale?

     
    Abbiamo già chiarito quanto sia fondamentale un’analisi dei costi produttivi, ma è altrettanto essenziale che questa venga svolta da un sistema gestionale, in grado di evitare di cadere in errori umani fatali. Un calcolo erroneo può difatti comportare una perdita di tempo nonché di denaro, rischio da evitare assolutamente per non far diminuire i profitti.
  • Quali benefici posso ottenere?

     

    • Visione completa e specifica dei costi
    • Semplificazione delle decisioni manageriali in relazione alle spese
    • Migliore pianificazione aziendale
    • Minimizzazione dei costi e massimizzazione dei profitti

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